L’INPS adotta l’intelligenza artificiale per prevenire le crisi d’impresa

29/05/2025

L’INPS ha intrapreso un percorso innovativo nella gestione delle crisi aziendali, trasformandosi da semplice creditore a protagonista attivo nella prevenzione delle difficoltà economiche. Il nuovo approccio si basa sull’utilizzo di software predittivi e intelligenza artificiale, con l’obiettivo di intercettare segnali precoci di crisi e favorire la continuità aziendale.

Grazie a sistemi avanzati di analisi, l’INPS potrà monitorare in tempo reale i dati contributivi delle aziende e rilevare tempestivamente irregolarità nei versamenti. Gli algoritmi, allenati su dati storici e comportamenti anomali, genereranno alert automatici destinati alle sedi locali, permettendo interventi mirati nella fase iniziale della crisi.

Questa strategia si integra con l’attività del Polo per la Crisi d’Impresa di Milano, già operativo dal 2021, che rappresenta un modello di gestione unificata ed efficiente. Inoltre, il recente decreto correttivo ter al Codice della Crisi ha attribuito alle sedi territoriali dell’INPS un ruolo decisionale nei piani di ristrutturazione aziendale, migliorando l’efficacia del dialogo tra imprese e creditori istituzionali.

Tra le iniziative più significative, figura il progetto MOCRI, una piattaforma interna dedicata alla raccolta strutturata di documenti e dati su imprese in difficoltà, pensata per potenziare l’accuratezza delle valutazioni e ottimizzare gli interventi.

L’utilizzo dell’intelligenza artificiale si configura così come uno strumento fondamentale per costruire un sistema previdenziale più moderno, sostenibile e capace di supportare l’economia reale.

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